spedizione gratuita per ordini superiori a 30 €

Etichetta Ambientale

IMBALLAGGI IN CARTA
ALLEGATI COMPLETI cARTA

CARTA, CARTONCINO O CARTONE ONDULATO?

La carta vera e propria ha una grammatura fino a 150 g/m2, mentre il cartone è caratterizzato da una grammatura superiore a 600 g/m2, che può raggiungere anche i 1100 g/m2. Il cartoncino, invece, è un manufatto cartario di grammatura intermedia fra quella della carta e quella del cartone, definito da una grammatura compresa fra 250 e 450 g/m2. È possibile notare come dai precedenti intervalli risultino due zone apparentemente non definite, quali le grammature tra i 150 e i 250 g/m2 e quelle tra i 450 e i 600 g/m2: in questi range il prodotto può essere ambivalentemente carta o cartoncino per il primo intervallo e cartoncino o cartone per il secondo.

Peso Carta

https://www.comieco.org/glossario/

Esempi
ETICHETTA SCATOLA CARTONE
Astuccio con coating
IMBALLAGGI IN PLASTICA
all plastica

COME SI PUÒ IDENTIFICARE IL TIPO DI POLIMERO DELL’IMBALLAGGIO IN PLASTICA SE NON È PREVISTO NELLA DECISIONE 129/97/CE?

Polimeri per cui non è prevista una specifica codifica nella Decisione 129/97/CE

La Decisione 129/97/CE prevede codici alfanumerici per l’identificazione del materiale specifico solo per 6 diversi polimeri. In realtà i polimeri utilizzati per la produzione di imballaggi in plastica sono tantissimi, e questo numero è destinato a crescere, proprio perché si tratta di un settore caratterizzato da una forte evoluzione tecnologica che mira a soddisfare molteplici esigenze.

Fino a questo momento, i polimeri diversi da quelli esplicitati dalla Decisione 129/97/CE, sono stati identificati tutti con il codice “7”. Al fine di fornire informazioni più puntuali rispetto alla composizione degli imballaggi in plastica, e visto il numero importante di diversi polimeri esistenti che vanno sotto la stessa codifica “7”, si suggerisce di accompagnare al “7”:

  • L’abbreviazione del nome del polimero, come prevista dalla norma tecnica UNI EN 1043-1, ove disponibile.
    Ad esempio, un imballaggio in poliammide, può essere identificato con: PA 7
  • Nome esteso del materiale plastico o sigla, comunemente utilizzata nelle prassi di mercato, nei casi in cui non esista una abbreviazione.
    Ad esempio, un imballaggio in idrato di cellulosa, può essere identificato con: Cellophane 7.
    Ad esempio, un imballaggio in PET modificato come il PETG, può essere identificato con: PETG 7
  • Un caso particolare è quello degli imballaggi realizzati con polimeri biodegradabili e compostabili, ai sensi della UNI EN 13432, per i quali non è prevista alcuna codifica neppure nelle norme tecniche UNI. In questi casi, si consiglia di usare la dicitura “Plastica compostabile”.
    Ad esempio, un imballaggio in acido polilattico può essere identificato con: Plastica compostabile 7.

 

Multistrato composto da diversi polimeri

Gli imballaggi composti strutturalmente da due o più polimeri, sono identificati con la codifica “7” poiché la Decisione 129/97/CE anche in questo caso non prevede codifiche specifiche per questi materiali.

Qualora si volessero fornire informazioni più puntuali rispetto alla composizione degli imballaggi multistrato in plastica, si consiglia di seguire quanto previsto dalla norma tecnica UNI EN 11469, secondo la quale le abbreviazioni dei  polimeri di composizione dell’imballaggio vengono scritti tra i simboli “>” e “<”, e interposti dal segno “+”.
Ad esempio, un multistrato composto da PET e HDPE può essere identificato in questo modo: >PET+HDPE< 7.

Esempi
SACCHETTO INCHIOSTRI ETICHETTA